La cupola, autocostruita nel 1980 misura 3,20 di diametro ed è una struttura in tubo di acciaio rivestito di vetroresina. E isolata all'interno con pannelli in stiro- dur, la movimentazione è già pronta, ma non ancora installata. |
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| Il telescopio principale, autocostruito in più riprese, è un riflettore in configurazione Newton. Lo specchio principale in astrositall delle Costruzioni ottiche Zen, ha un diametro di 0.4 metri e una lunghezza focale di 2 metri. La montatura è del tipo a forcella in lamiera di acciaio da 5mm piegata e saldata. Ambedue gli assi sono dotati di riduttori con vite senza fine e corona dentata, sono montate due frizioni meccaniche, che peraltro non vengono usate. Il movimento è affidato a motori passo passo controllati da un sistema FS-2 a micropassi gestiti dal PC. La ruota dentata dell'asse orario costruita dalla ditta B&B di Bologna presenta 720 denti su un diametro di 458 mm; la vite senza fine è rettificata e lappata ed è collegata al motore con un riduttore provvisto di recupero del gioco. La ruota di declinazione presenta 359 denti ( è la vecchia ruota oraria) con un diametro di 457 mm. il puntamento è sufficientemente preciso con un errore intorno al primo d'arco, l'inseguimente è buono , preferisco però sempre guidare per non avere sorprese. In parallelo al newton è montato un rifrattore apocromatico da 102 mm ( Astreya) con rapporto F:6.7 coon un riduttore spianatore il rapporto diventa 4.5. |
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A sx si nota la struttura nel senso verticale con i due bracci della forcella , a sx il movimento come sopradescritto, a dx si trova un encosìder assoluto per il posizionamneto, ma attualmente non viene usato. sulla parte inferiore del tubo il contrappeso per il bilanciamneto.
Nella foto di destra viene mostrato l'interno del tubo principale dotato di una serie di diaframmi con lo scopo di attenuare le molte luci artificiali che entrano attraverso l'apertura superiore. Anche la parte mobile della cupola è stata rialzato per lo stesso scopo , così funge da paraluce. |
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Nel 2010 è stato aggiunto un nuovo strumento adatto all'osservazione planetaria.Si tratta di una combinazione Maksutov da 0.25 m di diametro F/12.5 , è corredato di specchio ribaltabile per l'osservazione e la fotografia, segue un telextender 2.5X , una ruota porta filtri e una camera in b/w per le riprese fino a 60 fps. Ottica Intes Micro , intubazione autocostruita. |
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Al fuoco del Newton è montata una camera CCD Sbig St-8 ME di classe 1 gestita dal secondo PC è collegata ad un impianto di circolazione d' acqua che permette di lavorare a -20° anche nella stagione più calda. prima del collegamento con il focheggiatore è inserito un porta filtri da 50mm , ma è possibile inserire anche una ruota con otto posizioni dotata di comando remoto. Sul rifrattore apocromatico è montata una camere a CCD Yankee Robotics modello Trifid 2 con sensore Kodak 6303e. Anche questa camera è dotata di raffreddamento ad acqua forzata. |
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| Il grafico mostra gli errori del moto orario con un intervallo di 180 secondi,quando è inserito il sistema di guida Sbig abbinato a FS-2 in una notte con seeing intorno a 2,5 arc.sec. |
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Le due postazioni di comando: a sx quella ubicata al piano inferiore della cupola; ripete tutti i comandi presenti all'interno della cupola, a dx la postazione casalinga collegata in rete. |
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